E-banking

Una Corporate Governance responsabile e moderna

BancaStato attribuisce grande importanza a una governance aziendale moderna e allo stesso tempo snella. Essa si è dotata di un'organizzazione funzionante e equilibrata per quanto attiene alla gestione e alla supervisione, una composizione diversificata del top management, sistemi di incentivazione orientati al mercato e una politica di informazione trasparente.

Governance responsabile e un mandato pubblico anche sociale e ambientale

BancaStato opera in maniera responsabile, in risposta alle principali sfide ecologiche e agli sviluppi sociali del nostro tempo. Così facendo, essa adempie anche al mandato pubblico conferitole dal Cantone Ticino. Oltre alle prescrizioni normative, nel corso degli anni il Consiglio di amministrazione ha altresì definito il mandato pubblico nei dettagli, specificando che l’Istituto deve operare in maniera sostenibile anche dal punto di vista sociale e ambientale.

La sostenibilità in BancaStato è gestita con il coinvolgimento del Consiglio di amministrazione (attraverso le sue commissioni esistenti) e della Direzione generale direttamente per il tramite del CEO (delegato al tema della sostenibilità a livello di Direzione generale). Dal punto di vista operativo, la Banca si è dotata di un Sustainability Manager dedicato al tema, il quale è supportato da un gremio di coordinamento composto dai rappresentanti delle unità organizzative principali della Banca.

Nell’ambito della Governance sostenibile, BancaStato prende spunto da iniziative e framework internazionali, quali ad esempio l’”Agenda 2030” delle Nazioni Unite e i suoi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS/SDG), oppure i 10 principi del Global Compact e altri ancora.

Ci atteniamo al nostro modello di business sostenibile, con una gestione del rischio consapevole che integra anche i rischi climatici.

Per le aziende e per le banche in particolare, la sostenibilità rappresenta senz'altro un'opportunità, ma essa comporta dei rischi - anche finanziari - legati agli effetti del cambiamento climatico. Nel caso specifico occorre considerare sia i rischi fisici, come quelli derivanti dal cambiamento climatico stesso, sia i rischi di transizione, in relazione al processo di adattamento dell'economia a normative e framework internazionali. Anche BancaStato, come le altre istituzioni finanziarie, si prefigge di identificare questi rischi finanziari materiali legati al clima e si propone di gestirli in modo appropriato, con lo scopo di integrarli nel proprio framework di gestione dei rischi.

Tra gli strumenti a disposizione delle banche per attuare la loro strategia di sostenibilità, troviamo anche le politiche ESG: BancaStato ha definito di recente la propria “Politica di credito ESG” e “Politica d’investimento ESG”.

Comunicazione trasparente anche sul tema della sostenibilità

Una politica di comunicazione aziendale aperta e trasparente passa anche dalla condivisione - con i propri interlocutori - del valore aggiunto generato dalle attività non-finanziarie.

A tale scopo, da molti anni ormai, BancaStato pubblica il "Bilancio Sociale e Ambientale (BSA)", ossia il rapporto di sostenibilità del Gruppo: esso offre una presentazione equilibrata e appropriata delle performance economiche, ambientali e sociali (ESG).

Forte di questo approccio, la Banca comunica la sua attenzione al tema della sostenibilità con una pagina internet dedicata presente sul proprio sito www.bancastato.ch. La rendicontazione non-finanziaria di BancaStato fa riferimento agli standard GRI (Global Reporting Initiative).