Nella foto, da sinistra: Gianluca Ballerini e Francesco Bonadiman di BAG-E, azienda il cui progetto si è aggiudicato il primo premio.
Stoviglie riutilizzabili in grande quantità, condivisione di attrezzi e oggetti, algoritmi capaci di ridurre le emissioni di CO2: sono questi gli ambiti dei tre progetti vincitori del “Premio BancaStato per la Sostenibilità Aziendale” lanciato in primavera dall’Istituto cantonale e che ha raccolto una cinquantina di candidature. Nella serata di ieri, lunedì 11 novembre, al LAC di Lugano, si è tenuta la cerimonia di premiazione.
Il primo classificato, che si è aggiudicato il premio principale di 50 mila franchi, è il progetto MUS-E, di BAG-E Sagl (Caslano). Nel quadro della consegna giornaliera dei pasti caldi in alcune sedi ticinesi di Pro Senectute Ticino e Moesano, il progetto ha previsto l’abbandono di stoviglie e piatti usa e getta e l’adozione di materiale lavabile e dunque riutilizzabile.
Il secondo posto del podio, con il relativo premio di 20 mila franchi, è invece andato a Circular Economy Ambassador, di Circular Lugano (Lugano). Il progetto offre alle aziende la possibilità di sottoscrivere abbonamenti annuali per mezzo dei quali le collaboratrici e i collaboratori delle aziende stesse possono accedere gratuitamente ad un molteplice insieme di attrezzi e oggetti. Si favorisce così la diffusione dell’economia circolare, riducendo gli sprechi ed evitando di emettere inutilmente ulteriore CO2.
Il terzo classificato (su, lo ricordiamo, una rosa di cinque finalisti) è stato Karma Metrix, di Xago Europe (Balerna). Il progetto ruota attorno a un algoritmo proprietario che misura le emissioni di CO2 dei siti web, consentendo alle aziende di pensare a politiche di contenimento delle emissioni nell’ambito della crescente digitalizzazione. Si è aggiudicato 10 mila franchi.
Maggiori dettagli nel comunicato stampa diffuso oggi, martedì 12 novembre 2024, ai media ticinesi.