BancaStato ha ottenuto la ricertificazione “Equal-Salary”, il cui scopo è attestare che in un’azienda non sussistano disparità di genere in merito a politiche salariali, condizioni e opportunità professionali.
A luglio 2020 sono entrate in vigore alcune modifiche alla Legge sulla parità dei sessi; tra di esse vi è l’obbligo, per le
aziende con più di cento dipendenti, di verificare la parità salariale tra collaboratrici e collaboratori. BancaStato, in anticipo con le disposizioni in arrivo, nel 2018 ha deciso di intraprendere il percorso per ottenere il certificato “Equal Salary”, rilasciato dall’omonima Fondazione e coordinato dalla società PricewaterhouseCoopers SA (PwC), con lo scopo di accertare che non sussistano disparita salariali di genere.
Per BancaStato lo studio si è concluso per la prima volta nei primi mesi 2020 e BancaStato ha ricevuto la sua certificazione. BancaStato aveva dunque soddisfatto i parametri che attestano l’uguaglianza in tal senso. Successivamente, a giugno 2021 e a giugno 2022, hanno avuto luogo i primi audit intermedi, il cui esito è stato positivo. Nel 2023 le analisi hanno ripercorso le fasi già compiute nel 2020, concludendosi nuovamente per l'appunto con il recente rinnovo della certificazione.